È tempo di vacanze!
Le vacanze sono occasioni per molteplici attività. Quale momento migliore per trascorrere più tempo con i bambini e per permettere loro di fare nuove esperienze per apprendere e consolidare conoscenze già acquisite.
Come?
Partiamo dai giochi sulla spiaggia! I bambini amano giocare e muoversi sulla sabbia: una psicologa svizzera Dora Kalff (1904-1989) ha ideato il metodo psicoterapeutico Sand play Therary (letteralmente il giocare con la sabbia come terapia), nel quale in una cassetta di sabbia vengono riposti diversi oggetti come metodo terapeutico, partendo dal piacere della manipolazione della sabbia. Ad oggi, giocare con la sabbia rientra a pieno titolo nell’ambito delle attività psicomotorie che utilizzano la manipolazione come attività per lo sviluppo delle abilità espressive e cognitive dei bambini. Ed è mediante il gioco, inoltre, che si stabiliscono buone condizioni e relazioni educative che aiutano il bambino nella costruzione del sé.
Ecco di seguito una lista di giochi possibili da fare sulla spiaggia, adatti anche ai bambini più piccoli:
Tutte queste attività mirano al potenziamento cognitivo ed alla stimolazione delle sensazioni tattili con un obiettivo condiviso: lasciare i bambini liberi di esprimersi!
Cosa fare, invece, per stimolare il linguaggio?
A breve un articolo su quali possono essere le attività ludiche in estate, occasione per potenziare e stimolare il linguaggio oltre ad incrementare il vocabolario dei nostri bambini.
Dott.ssa Denise Scialoia
Psicologa Psicoterapeuta
Specializzata in Psicoterapia Cognitivo-Comportamentale